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Tag Archives: Attualità

Un mese di film e serie TV gratuito: Netflix arriva in Italia!!!

Netflix è una società statunitense nata nel 1997, che offre un servizio di noleggio di DVD e videogiochi via Internet e, dal 2008, anche un servizio di streaming online on demand, accessibile tramite un apposito abbonamento. Il lancio di Netflix in Italia è avvenuto il 22 ottobre 2015 attraverso una presentazione svoltasi a Milano, dove si trova la sede italiana della società, alla presenza dei vertici della piattaforma e di alcuni protagonisti delle serie autoprodotte. Nonostante l’accesso alla piattaforma sia stato reso possibile solo dalla mezzanotte del giorno di lancio, già nelle settimane precedenti sono state pubblicate le applicazioni dedicate ai principali sistemi operativi presenti in Italia. Al momento del lancio italiano, non vengono resi disponibili tutti i contenuti presenti sulla versione americana ma solo 830 di cui 516 film, 170 serie tv e 144 documentari. L’obiettivo da raggiungere è quello di una famiglia italiana su tre entro il 2022. Vedremo se il traguardo sarà raggiunto…intanto iniziate a godervi le migliori serie TV e film quando e dove volete a soli 7,99 € al mese (con un mese di prova gratuito)

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La camorra e lo stato sono come marito e moglie: “fanno solo finta di litigare”

Nel duemila e undici sono stati stanziati due miliardi di euro al fine di assicurare la realizzazione del modello Caserta. Un progetto ideato dal ministro Maroni allo scopo di contrastare la criminalità organizzata tramite l’ utilizzo di mezzi,la collaborazione dell’ esercito,l’ incremento del personale addetto alle indagini,la formazione di posti di blocco e la formazione di un corpo specializzato di magistrati. Questi provvedimenti sarebbero dovuti essere attuati a Casal di Principe ,dove la criminalità organizzata ha assunto una fisicità più compatta tramite una struttura uniforme associabile alla cupola mafiosa che crea così una sorta di anti stato. Questa organizzazione di clan é peró così più facilmente perseguibile dalla giustizia se si dispone di prove concrete. Ecco l’ obiettivo del progetto Caserta. Queste sono le belle parole ora andiamo ad analizzare i fatti. Sono stati effettuati più di settecento milioni di tagli nel comparto sicurezza dal duemila e nove al duemila e undici. Questo fa trasparire la incoerenza con la continua esigenza di risorse investite idealmente nel progetto. Pare che i tagli non siano funzionali ad esso ma siano più tosto un pretesto per ridurre le spese effettive. Quà qualcuno ha mangiato. Col pretesto della lotta alla camorra il personale é stato esposto a straordinari ,a carenza di mezzi se rapportati ai compiti da svolgere e in pratica a lavorare in più gratis.Quei soldi destinati al progetto caserta che fine avrebbero fatto se la polizia e tutti i suoi attuatori si ritrovano a lavorare in queste condizioni?Sembra quasi che lo stato,o meglio le sue componenti periferiche come la regione, e la camorra siano complementari ,la società ha bisogno di un mostro,bene questa figura viene identificata nella camorra, la battaglia solo apparente viene alimentata  per trarre beneficio da essa.

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King Jacob, i buoni Samaritani del mediterraneo

Lo scorso 19 aprile, nelle acque del mediterraneo, ha avuto luogo la più grande tragedia in mare dai tempi della seconda guerra mondiale: un peschereccio con a bordo oltre 700 immigranti clandestini, diretti in Italia, è affondato, lasciando solo 28 superstiti.
La nave King Jacob è una nave-cargo portoghese e fu la prima nave a soccorrere il peschereccio di clandestini. I profughi iniziarono ad agitarsi, spostandosi su un lato del barcone che si rovesciò davanti agli occhi dei marinai. Questi non avevano mai assistito ad un massacro del genere e, prestato soccorso, sono stati sottoposti ad un trattamento psicologico specifico per il trauma subito.
Una tragedia come poche, che fa riflettere sotto molti punti di vista, ma soprattutto sul modo con cui vengono trattati i profughi clandestini, non solo dall’Italia, ma da tutta l’Europa.
Che ci sia una decisione, non una negligenza che fa morire dei poveri illusi che lasciano la loro realtà in cerca di qualcosa di meglio, ma trovano spesso la morte.

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La voce del mare affievolita in un abisso

L’ oceano è pieno di ricchezze pieno di vita. Se gli si attribuissero attività economiche e una gestione nel complesso potrebbe essere considerato un membro del G8. Assume le caratteristiche di una componente fantasma dei territori che bagna. Dovrebbe essere tanto influente e invece la società scarica su di lui non solo rifiuti ma anche frustrazioni e fallimenti.
Il mondo non è guidato da chi sa garantire il suo equilibrio ma da chi è in grado di sfruttare la maggior quantità di risorse col minimo dispendio.
La società si presenta nell’ecosistema come un complesso sistema di “eghi” che si combattono per rendersi componenti indispensabili di un’organizzazione comune: non nell’ottica della condivisione del bene comune, ma in quella della gelosa custodia facendone un uso egoistico.
Le multinazionali, fondamenta della società attuale, utilizzano l’oceano come smaltimento di rifiuti; le attività umane lo depredano brutalmente della sua biodiversità.
Credere che le risorse naturali non debbano essere sfruttate è un concetto del tutto anacronistico ma non prendere in considerazione la possibilità di assicurare un maggior equilibrio tra sfruttamento e salvaguardia, rende la razza umana come un’epidemia.
Questo nostro modo di fare, non è dettato da progresso e ragione ma da un fare primitivo che considera solo il presente. Dovremmo essere parte di quel qualcosa in più che la natura è, non irresponsabili sfruttatori che condannano le generazioni future a pagare per i nostri errori.

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Giappone: il treno a levitazione magnetica più veloce al mondo

La scorsa settimana le ferrovie giapponesi hanno iniziato a testare, su un tratto sperimentale di binari magnetici, il treno a levitazione magnetica più veloce al mondo chiamato “Maglev L0”. Il nome deriva proprio dai particolari magneti che lo sorreggono e gli permettono di spostarsi. Il treno potrà trasportare 1000 passeggeri e viaggerà a una velocità di 500 km/h, anche se durante i test la velocità massima è stata di 603 km/h. Il treno collegherà due stazioni molto importanti, quella di Tokyo e quella di Nagoya, che distano 322 km l’una dall’altra. Il tempo stimato per raggiungere una delle due stazioni è di 40 minuti, un tempo record considerando la notevole distanza!! Il treno non poggia su rotaie, la sua pista viene seguita in levitazione, in termini pratici il treno si sposta in aria così da ridurre l’attrito, l’usura, l’inquinamento acustico e aumentare l’efficienza e la velocità, e per questo viene chiamato “treno proiettile”. Decisamente questo treno quando sarà operativo ridurrà di molto i tempi di spostamento però non molto diffusi per via della sicurezza, per i costi energitici e soprattutto per costruirli.

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Le nuove proposte per migliorare la scuola

Sin dai primi progetti di riforma intrapresi dal governo Renzi, la scuola ha rappresentata una delle tematiche più rilevanti. Ecco le proposte dell’esecutivo volte a garantire una maggiore efficienza del sistema scolastico italiano:

  • un miglior convogliamento delle risorse umane assumendo docenti solo tramite concorso;
  • autonomia per gli istituti scolastici grazie alla formazione di un corpo docente autosufficiente che non necessiti di supplenti;
  • l’incremento di stipendio per due terzi del personale docente così da valorizzare il merito – per quanto la definizione di merito risulti ancora sfuggente -;
  • l’istituzione di un registro nazionale di insegnanti che aiuti i dirigenti scolastici a formare il proprio corpo docente;
  • l’abolizione di procedure burocratiche ingombranti e non strettamente necessarie;
  • un budget affidato a ciascun istituto per la diffusione della linea veloce;
  • portare musica e sport nella scuola primaria ed incrementare lo studio della storia dell’ arte per rendere maggiormente consapevoli gli alunni della ricchezza artistica dell’ Italia e consentire quindi una futura loro valorizzazione;
  • garantire l’apprendimento delle lingue sin da bambini in modo che siano parte del processo di formazione individuale;
  • assicurare lo svolgimento di corsi professionali di duecento ore l’anno per avviare gli alunni alla vita lavorativa;
  • associare il pagamento delle tasse relative alla istruzione ad aspetti specifici dell’ innovazione scolastica.

Venendo meno quel procedimento meccanico che assegna attualmente i docenti alle varie scuole, il dirigente scolastico sembra poter avere un’eccessiva influenza: tenderà ad acquisire i dipendenti in base alle sue impressioni od alle sue conoscenze.
L’investimento di denaro pubblico in ambito scolastico e la gestione autonoma di un determinato budget per un istituto potrebbe a lungo termine condurre a dispersioni di denaro.
Queste riforme sono dunque idonee solo se intese come punti di partenza.

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iPhone 6: il nuovo “melafonino” dal maxi schermo

L’iPhone 6 è il nono smartphone sviluppato dalla Apple ed è stato ufficialmente presentato in Italia il 25 settembre 2014. Questo smartphone è disponibile in due versioni: iPhone 6 con display da 4,7” e iPhone 6 PLUS da 5,5”. Entrambi presentano un display più grande rispetto alle versioni precedenti, un nuovo sensore NFC che permette di usare il telefono come carta di credito e un WiFi migliorato per supportare le frequenze più recenti. Il nuovo display Retina ad alta definizione garantisce un maggiore contrasto, i pixel a doppio dominio restituiscono colori più fedeli alla realtà e visuali più angolate. Sarà quindi possibile vedere foto con una qualità unica. Entrambi i melafonini montano delle fotocamere posteriori e frontali rinnovate. Per quanto riguarda l’obiettivo iSight della posteriore, Apple ha deciso di rimanere sugli 8 megapixel della precedente versione, per migliorare invece la sensibilità alla luce, per la frontale è rimasta sugli 1,2 megapixel. Un’altra caratteristica che è stata migliorata riguarda il cosiddetto lettore di impronte, chiamato anche “TOUCH ID”, presente già sulla versione precedente. Dal punto di vista estetico i bordi sono stati ancora più arrotondati e i tasti di accensione e del volume sono lievemente incassati nella scocca e hanno forma allungata. I dispositivi possono essere scelti nelle varianti argento, oro e grigio siderale, come per il predecessore iPhone 5S. I prezzi variano in base al modello: per quello da 4,7” partono da € 729 per la versione da 16 GB fino ad arrivare a € 949 per quella da 128 GB; per la versione da 5,5” si parte da € 839 da16GB fino ad arrivare a € 1.059 da 128 GB.

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Un bel aerosol di amianto

E’ risaputo che nei comuni in provincia di Caserta è diffusissimo il fenomeno dell’abbandono di rifiuti. Spesso però la consapevolezza della questione e delle sue conseguenze non raggiunge tutti i cittadini. Questo aspetto garantisce un atteggiamento di massa di tolleranza. Tutti siamo consapevoli dell’ incremento dei tumori a causa dell’ inquinamento e pure non giungono molte denunce riguardanti la contaminazione di un terreno. Non si tratta solo di semplici rifiuti ma di vere e propri materiali da costruzione nocivi o sostanze tossiche provenienti dalla zona industriale. Giacciono nei campi anche molto vicini ai centri abitati all’insaputa dei cittadini. E per quanti, localizzati, vengono rimossi, altrettanti se ne scoprono, sempre nuovi.

Recentemente sono stati scoperti a S. Marco Evangelista degli involucri contenenti amianto in prossimità della superstrada Caserta-Salerno. La responsabilità dell’ inquinamento non è solo dei camorristi ma anche di alcuni cittadini incivili privi anche della più rudimentale concezione di collettività. Questa mentalità sembra molto inculcata nelle menti dei proprietari terrieri che non denunciano l’ abbandono di rifiuti nei terreni confinanti. Una mentalità ristretta incentrata su cose futili che trova fondamento nei pochi impulsi che il contesto sociale di un paese quasi alienato sottopone agli individui.

Se il contesto sociale non stimola le persone la concezione stessa di collettività diventa insignificante. Ma quel che fa veramente rabbrividire è la tolleranza dei cittadini così immersi nelle proprie frenetiche vite da non prendere coscienza che molte persone intorno a loro muoiono, la società dimentica chi è ammalato di tumore o di leucemia; tanto questi non sono funzionali ad alcuna attività sociale: ciò che in futuro potrebbero realizzare è il nulla perché non hanno un futuro.

Ma cosa siamo delle macchine o degli uomini? solo Nella famiglia è concessa – per convenzione dalla società – la compassione e la considerazione ed è in quel contesto che ci rendiamo conto delle conseguenze di quella indifferenza. Ma sono consapevolezze chiuse ognuna nella propria restrizione. Se invece fossimo tutti uniti nella compassione reciproca di queste persone malate, intenzionati a cambiare queste realtà, allora non ci sarà vita che varrà più della loro e forse un giorno cambierà qualcosa.

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Rapporto Ocse: si spende poco per la scuola italiana

“L’Italia deve migliorare equità ed efficienza del suo sistema educativo, che ha un basso rapporto tra qualità e costo e dovrebbe fare di più per migliorare le opportunità per i meno qualificati”. E’ ciò che scrive l’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) nel ‘Going for Growth’ mettendo in luce le poche risorse economiche destinate all’istruzione.

La bocciatura è su tutti i fronti: siamo terz’ultimi nella spesa per la scuola, e la sua crescita tra il 2000 e il 2008 è stata tra le più basse; per ogni studente si spendono 9.200 dollari l’anno, rispetto ai quasi 10.000 della media Ocse; inoltre siamo in fondo alla lista anche per la percentuale di laureati (20.2%), in negativo di 17 punti percentuali rispetto ai paesi dell’Ocse; e per concludere lo stipendio degli insegnanti è sempre più basso, in controtendenza rispetto agli altri stati.

Allo stesso tempo, però, l’Organo evidenza come sia importante il processo di riforme messo in moto dal Governo Renzi, spingendo nella rapidità applicativa: “Se il passo di queste riforme dovesse rallentare troppo c’è il rischio che si sviluppi un circolo vizioso, in cui la domanda debole mina alla base la crescita potenziale”. Ai posteri l’ardua sentenza delle future mosse del Presidente del Consiglio in campo economico ed istituzionale.

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Colazioni gratis al McDonald’s in cambio dell’imbarazzo.

Martedì 24 Marzo, la celeberrima catena americana di fast food ha lanciato una sfida ai clienti intrepidi in tutta Italia: chiunque si fosse presentato vestito di pigiama in mattinata, avrebbe ricevuto una colazione gratis. Ovviamente in centro-sud Italia quest’iniziativa ha riscosso molto successo; i maggiori usufruttuari di questa iniziativa, sono stati proprio i giovani, i quali hanno completamente abbandonato la vergogna a casa, e – vestiti in pigiama – per ottenere una fantastica colazione da McDonald’s e un coupon per altre 24 gratuite e quindi postare su Facebook le proprie foto in pigiama. Attuando questa originale campagna, oltre a offrire colazioni a persone che dispongono di abiti da notte, e non a semplici bambini poveri o altro, si sono fatti pubblicità, ma soprattutto han distratto per un attimo i consumatori da tutte le congetture su come vengano prodotti i loro cibi, i quali – si ipotizza – che vengano trattati con ammoniaca ed altre sostanze chimiche poco raccomandate nel mondo dell’arte culinaria.

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Patto del Nazareno: continuerà dopo il litigio tra Berlusconi e Renzi?

Ultimamente, si avverte un clima di tensione tra i vertici dirigenziali del quadro politico italiano; dopo le dimissioni di Napolitano da Presidente della Repubblica ci si chiedeva se sarebbe stato eletto qualche favorito da Berlusconi come Martino. Renzi ha appoggiato invece Mattarella; una saggia scelta che però ha avuto ripercussioni sull’alleanza, perché Silvio si è sentito tradito dal suo amico Matteo. Per ora la luna di miele non promette cose buone: «Tornerà? Non credo.» Dice Renzi di Berlusconi, «Ma l’importante è che torni la crescita, non che torni lui».

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Samantha Cristoforetti: la prima donna italiana nello spazio

“Coraggio è quando hai paura, magari (…) anche tanta”.
Sono le parole che Samantha Cristoforetti rivolge ai numerosi fan che la seguono su twitter.
E lei di coraggio ne ha da vendere. Non si tratta, infatti, della solita modella/attrice/fashion blogger di turno: Samantha è la prima donna italiana ad aver messo piede sulla luna.
Insieme al comandante russo Anton Shkaplerov e all’americano Terry Virts, ha partecipato all’ISS expedition 42, meglio nota come Futura, iniziata lo scorso 23 novembre. Il lancio della navetta Sojuz dalla base di Baikonur (Kazakistan) è avvenuto alle ore 22.01 e ha portato i tre nella Stazione Spaziale Internazionale, dove resteranno fino a maggio per compiere esperimenti di vario tipo. Tutte le mosse dell’equipaggio saranno seguite dalla base spaziale di Mosca.
Sul blog Avamposto 42, con cui ci aggiorna continuamente, Samantha scrive di non voler dare consigli alle adolescenti che la seguono, perché queste “hanno un’identità ancora fragile” e teme che “possano trarne l’impressione che per loro la strada sia necessariamente più difficile o che siano meno equipaggiate”.
Eppure la sua storia continua ad essere un modello importante, che ci tocca da vicino.
Perché? Perché la Cristoforetti è una donna. Ed è italiana. Perché è nata a Milano e cresciuta vicino Bolzano, ma la sua carriera nell’Areonautica Militare è iniziata nel 2001 all’Accademia di Pozzuoli, dove è stata nominata tenente. Samantha è un esempio per noi “ragazzi del Sud”, perché ci ricorda che, anche partendo da una condizione “svantaggiosa”, si possono raggiungere i propri obiettivi. Bisogna metterci impegno, e passione. E una buona dose di coraggio.
Perché – come afferma la nostra astronauta – “coraggio è anche assumersi responsabilità quando non ti obbliga nessuno, anzi quando gli altri ti chiedono:-ma chi te lo fa fare?”.
Coraggio è fidarsi dei propri sogni, e lottare per realizzarli.

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