L'Intervallo Salesiano » Blog Archives

Tag Archives: Giovanni Bosco

#SantiSalesiani: scopriamo qualcosa su Don Giovanni Bosco

Don Giovanni Bosco era un grande apostolo dei giovani, fu loro padre e guida verso la salvezza con il metodo della religiosità vera, dell’amore teso sempre a prevenire anziché a reprimere. Il suo modello per eccellenza era quello di san Francesco di Sales, prede da lui il suo metodo educativo e apostolico. Fondò i Salesiani, la Pia Unione dei cooperatori salesiani e, insieme a santa Maria Mazzarello, le Figlie di Maria Ausiliatrice. Tra i più bei frutti della sua pedagogia, san Domenico Savio, quindicenne, che aveva capito la sua lezione: “Noi, qui, alla scuola di Don Bosco, facciamo consistere la santità nello stare molto allegri e nell’adempimento perfetto dei nostri doveri”. Giovanni Bosco fu proclamato Santo alla chiusura dell’anno della Redenzione, il giorno di Pasqua del 1934. Il 31 gennaio 1988 Giovanni Paolo II lo dichiarò Padre e Maestro della gioventù, “stabilendo che con tale titolo egli sia onorato e invocato, specialmente da quanti si riconoscono suoi figli spirituali”

Published by:

Don Bosco: grazie di averci donato la tua vita!

San Giovanni Bosco, il santo dei giovani, è nato a Castelnuovo d’Asti, oggi Castelnuovo Don Bosco, nel Monferrato, il 16 agosto 1815 da una famiglia di poveri contadini. Giovanni frequenta con profitto le scuole primarie e il liceo; a vent’anni entra in seminario a Chieri, studia con passione e volontà ottenendo buoni risultati. Nel 1841 viene ordinato sacerdote, svolge la sua prima missione a Torino. Per tutta la vita si dedica ai giovani più poveri, contadini e operai costretti a lavorare in condizioni disumane. Apre un oratorio a Valdocco. L’oratorio viene dedicato a san Francesco di Sales, che viene eletto a protettore dei Salesiani. Con i primi ragazzi, tolti dalla strada e dalla miseria, con l’aiuto di alcuni collaboratori, Don Bosco dà inizio ad una scuola per muratori e successivamente mette in piedi scuole professionali di elettricisti, fabbri, sarti, calzolai, grafici e falegnami. Da questo piccolo nucleo di volontari ha inizio la congregazione Salesiana.  Nel 1846 giunge a Valdocco anche la madre di don Bosco, mamma Margherita, che si è presa cura con passione materna di tanti giovani poveri e abbandonati. Caratteristica dell’opera di don Bosco è l’onestà, la serietà, la benevolenza e l’allegria. Queste semplici regole e l’atteggiamento dei collaboratori caratterizzano il suo sistema educativo. La Regola salesiana viene approvata ufficialmente dalla Chiesa nel 1873. In quegli anni si verificano anche le prime partenze dei missionari salesiani verso l’America dove tanti italiani emigravano. Per questi emigrati don Bosco nel 1877 pensò di istituire il “Bollettino salesiano” (ancora oggi esistente) per tenerli informati di ogni cosa che succedeva in Italia.
Attualmente i Salesiani sono presenti in 132 paesi dei cinque continenti, con 1823 case, 15.536 membri  di cui 121 vescovi. Tutto questo è grazie al nostro padre, maestro ed amico, Don Bosco, senza il quale magari neanche questo giornale sarebbe esistito…Grazie Don Bosco, e buona festa a tutti!
Pasqualina Martinisi
Published by: