L'Intervallo Salesiano » Blog Archives

Tag Archives: 2013

Non è mai troppo presto per nessuno: Hey Violet

Io alle scuole medie non avevo alcuna idea chiara su chi fossi, e voi? La nostra band di oggi, gli Hey Violet, è un perfetto esempio di qualcuno che a quei tempi aveva già idee più che chiare.

Gli Hey Violet si formano nel 2008 con il nome di Cherri Bomb, quando, appunto, tutti i membri della band erano ancora alle scuole medie: in origine era una band tutta al femminile formata da Julia Pierce, la lead singer, le sorelle Rena e Nia Lovelis rispettivamente al basso e alla batteria, e Miranda Miller alla tastiera.

Nel 2013, in seguito a vari contrasti, Julia Pierce viene cacciata dalla band, lei dichiara: “avevamo idee troppo diverse”.

Poco dopo viene rimpiazzata da Casey Moreta e nel 2014 l’assetto della band cambia totalmente: abbiamo ancora le sorelle Lovelis con Rena come lead singer e Nia sempre alla batteria, Miranda Miller ancora alla tastiera, Casey Moreta alla batteria e, new entry, Ian Shipp al basso.

Nel 2015 la band cambia nome in Hey Violet e viene scritturata dalla Hi or Hey Records, la stessa etichetta dei 5 Seconds of Summer, band australiana che gli darà la possibilità di imboccare la strada verso il successo: gli viene data la possibilità di aprire le date del loro Tour “Rock Out With Your Socks Out” nelle date in America, Canada ed Europa; per gli Hey Violet questo è il primo tour mondiale.

Il batterista dei 5 Seconds of Summer “giustifica” la scelta di questa band durante un’intervista per Billboard con queste parole: “Avevamo un’idea di come avremmo voluto che la band che avremmo scelto fosse, avevamo un’idea di come volevamo che “suonassero” e quando abbiamo visto gli Hey Violet suonare abbiamo capito che loro erano esattamente quello che volevamo. Ci siamo innamorati di loro subito, è stata una decisione presa su due piedi”

Durante il tour mondiale con i 5 seconds of summer gli Hey Violet pubblicano il loro primo album dopo l’uscita Julia dalla band: in “I Can Feel It” è evidente un notevole cambiamento riguardante il sound se lo si paragona al loro primo album “This is the End of Control”, risalente al 2012; ciò potrebbe essere attribuito sia all’influenza della band australiana sia al volere della band di ricominciare “da capo”.

Il tour con i 5 secondes of summer continua e, a poco più di un mese dalla fine, gli Hey Violet pubblicano il loro ultimo album “Brand New Moves”; il singolo estrapolato da quest’album è “Brand New Moves” al quale nel corso di pochi mesi segue una grande ondata di successo che li porta a vincere ai Teen Choice Music Awards come “Next Big Thing”.

Il 19 settembre il tour con la band australiana termina in Nord America ed a nemmeno una settimana dall’ultima tappa gli Hey Violet ci stupiscono con un nuovo singolo “Guys My Age”.

Questo singolo li proietta verso le vette delle classifiche ed il 10 novembre la band fa la sua prima apparizione televisiva al “The Late Late Show with James Corden” come band dominante nell’ambito pop-rock al “femminile”.

Per ora per gli Hey violet finisce qui; dopo la fine del tour con i 5 seconds of summer ed il successo di “Guys My Age” i ragazzi ci promettono che arriverà un nuovo album nel 2017: crediamo tutti che potrebbe essere il loro primo album ad avere un successo quasi paragonabile a quello di altre band ad oggi molto conosciute, che potrebbe finalmente portarli al successo che desiderano da sempre, ma sta a loro stupirci, come Rena ha detto di recente in un’intervista “Bisogna lasciare le persone incuriosite ma anche tu stesso devi essere curioso di scoprire fin dove puoi arrivare”

Mi fido: sono curiosa di scoprire cosa riserverà questo nuovo album che per ora promette davvero bene.

https://youtu.be/3LzWUAkpNrQ

Published by:

Sanremo 2013

Dal 12 al 16 febbraio tutti incollati al televisore. Perché? Una sola città è la risposta:Sanremo!Il famoso festival musicale ci ha portato come ogni anno ad ascoltare il meglio della musica contemporanea e a riflettere sulla situazione attuale in Italia. I conduttori scelti per la sessantatreesima edizione del festival sono stati una delle coppie più conosciute nel mondo della TV: Fabio Fazio e Luciana Litizzetto, un uomo e mezza “gnocca” come direbbe Luciana. Quest’anno la gara ha presenttoa una novità: la “doppia canzone”, un’ arma a doppio taglio per i cantanti, che hanno presentato due inediti a testa.I concorrenti sono stati: Almamegretta, Annalisa, Chiara, Daniele Silvestri, Elio e le Storie Tese, Malika Ayane, Marco Mengoni, Maria Nazionale, Marta sui Tubi, Max Gazzé, Modà, Raphael Gualazzi, Simona Molinari accompagnata da Peter Cincotti e Simone Cristicchi.Oltre alla musica a Sanremo è  entrata la schietta simpatia della coppia Fazio-Litizzetto, animata dall’impeto di Luciana e mitigata dalla fermezza di Fabio!Il festival, si sa, non delude mai sia per i momenti simpatici che per quelli più seri come ad esempio la digressione socio-culturale della presentatrice riguardo la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che ha  mostrato il suo lato risoluto e deciso. Tra gli invitati speciali abbiamo incontrato: Felix Baumgartner, Maurizio Crozza,Toto Cutugno, Beppe Fiorello ,Carla Bruni, Asaf Avidan, Roberto Baggio, Al Bano, Pippo Baudo, Andrea Bocelli e Claudio Bisio.  Forse l’intervento più eclatante è stato quello di Maurizio Crozza, che con il suo spettacolo di satira politica ha lasciato parlare molto di sé. Per quanto riguarda gli ascolti  non sono mancati gli estremi disinteressati, ma bisogna ammettere che ci sono stati circa 800mila spettatori in più rispetto all’edizione precedente. Oltre alle discrepanze politiche in sala non sono mancate discussioni riguardo ai finalisti. Infatti secondo la giuria di qualità sarebbero dovuti essere Elio e le storie tese, Malika Ayane e Raphael Gualazzi, mentre secondo il giudizio dei telespettatori sarebbero dovuti essere Marco Mengoni, i Modà e Annalisa.Per cui aspettiamo trepidanti l’arrivo del nuovo anno per confermare la prenotazione che la coppia “meteorologica ” campione di ascolti di questa edizione ha pubblicamente richiesto e per continuare ad ascoltare la buona musica italiana d’autore.                                           

Centore Giuseppe

 

Published by: